Confronto della società descritta nel Barone rampante di Italo Calvino e paragone con la società contemporanea

ROMA 05 Li

Il barone rampante è un romanzo molto famoso di Italo Calvino. Pubblicato nel 1957, è il secondo libro della trilogia «I nostri antenati». Lo stesso anno, il libro ha ricevuto il Premio Viareggio per la narrativa. Per il protagonista, Calvino si è ispirato all’amico Libereso Gugliemi. Era un botanico che ha scritto articoli sulla natura. Il libro racconta la storia di Cosimo Piovasco di Rondò, un ragazzo che, a 12 anni, decide di vivere sugli alberi per tutta la sua vita per ribellarsi contro la sua famiglia e promette di non scendere mai più. Continua a parlare con gli altri, ad esempio Viola con cui ha una relazione amorosa complicata.
Come molti dei suoi scritti, Calvino ha usato una storia fantastica per parlare della libertà e di problemi nella società. In questa storia, il protagonista è molto interessante perché osserva la società e le persone che lo circondano senza prendervi parte: è un osservatore esterno. Ora proviamo ad analizzare la società decritta nel libro e confrontarla con la nostra per vedere se ci sono somiglianze o differenze.

La società descritta nel Barone rampante è quella della nobiltà italiana del XVIII secolo. Questa nobiltà era molto rigida: esisteva una netta separazione tra i contadini e l’aristocrazia. Lo vediamo, ad esempio, nel libro quando Cosimo si lega d’amicizia con un malvivente, e molte persone trovano questo comportamento del tutto inappropriato solo a causa della differenza di classe sociale.
Ma non è tutto: fin dall’inizio del libro si notano le rigide convenzioni sociali dell’epoca. Che si tratti del modo di comportarsi a tavola o del modo di vestirsi, tutto era regolato da tradizioni che esistevano da secoli.
Questa nobiltà, pur essendo così severa e desiderando apparire superiore agli altri, non possedeva più la ricchezza che aveva in passato. Con «pochi» mezzi e senza alcuna utilità sociale, non partecipando nemmeno ai dibattiti politici, la nobiltà era nobile solo di nome e aveva perso il suo splendore.
In realtà, la società descritta nel libro è una satira che prende in giro tutte le regole e le differenze dell’epoca, permettendo anche un confronto con la società attuale.

Infatti, ci sono molti punti in comune tra la società descritta nel libro e quella attuale.
Il primo, e probabilmente il più evidente, è la ribellione contro le norme sociali che ci insegnano fin da piccoli. Cosimo si batteva contro le regole imposte dalla sua classe sociale, che considerava stupide. Allo stesso modo, oggi esistono molti movimenti che combattono queste norme e promuovono l’individualità e l’uguaglianza (ad esempio, i movimenti femministi o LGBTQIA+).
In secondo luogo, una caratteristica comune tra la società dell’epoca e quella attuale sono le disuguaglianze sociali, anche se in passato questa gerarchia si basava sulla nobiltà di sangue, mentre oggi il nostro posto nella società è determinato dal denaro che possediamo.

Ci sono ancora molti altri punti in comune, ma concluderemo citando questo: la ricerca di autonomia e libertà. Per tutto il libro, Cosimo cerca di vivere la sua vita come vuole, al di fuori delle regole. Questa è una ricerca che persiste ancora oggi, con persone che lavorano in modo indipendente o scelgono stili di vita alternativi (come eremiti, comunità, ecc.).

Infine, se ci sono punti in comune, ci sono anche alcune differenze importanti:
In primo luogo, una differenza piuttosto evidente è il ruolo della donna nella società. Fino a poco tempo fa, le donne non avevano diritti ed erano fortemente limitate dalle aspettative dell’epoca, come si vede nel personaggio di Viola durante tutto il libro. Anche se oggi persistono delle disuguaglianze, la lotta per i diritti e l’uguaglianza delle donne ha fatto grandi passi avanti.
In secondo luogo, il ruolo della tecnologia nella società. La storia di Cosimo si svolge poco prima della rivoluzione industriale, e gli strumenti tecnologici erano molto meno numerosi o sviluppati. Oggi, invece, la tecnologia è onnipresente e viene utilizzata quotidianamente.
Un’ultima differenza è l’impegno politico e civico. Se in passato solo un’elite poteva partecipare ai dibattiti, oggi, in Europa, tutti possono esprimersi e far sentire la propria voce, una possibilità amplificata dai social network.

Calvino è uno degli scrittori italiani più importanti per la sua capacità di riflettere la sua società attraverso un mondo fantastico. Utilizza la storia di Cosimo per parlare della libertà e l’individualità. Il personaggio principale decide di ribellarsi alle convenzioni della sua società e vuole vivere sugli alberi ma non è completamente isolato. All’inizio, i suoi genitori si vergognano di lui, Cosimo è visto come un’attrazione, ma col tempo inizia a stringere legami con gli altri. La natura diventa un luogo in cui Cosimo può riflettere da lontano sulle persone e sulla società che lo circondano. 

In conclusione, la società è molto diversa da quella di oggi, ci sono grandi differenze come il ruolo delle donne e l’importanza della tecnologia nella nostra vita. Con i social network, è difficile essere completamente fuori dalla società. Oggi, la posizione delle donne è cambiata notevolmente. Ma possiamo affermare che ci sono alcune somiglianze. La lotta per la libertà e la ribellione contro le norme sociali è qualcosa che continua ancora oggi. Esiste ancora una forte disuguaglianza tra le classi sociali. Alla fine, Il Barone Rampante ci invita a riflettere sul mondo che ci circonda, naturalmente, ma anche sul nostro diritto di essere liberi e autonomi e sull’importanza di lottare contro le disuguaglianze.

Riferimenti bibliografici

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Dizionario
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revue roma Cette page a été rédigée pour la revue ROMA 5/2024 par Clémentine Goovaerts et Barbara Romanczuk.
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