L'habit ne fait pas le moine

L’habit ne fait pas le moine
El hábito no hace al monje
L’ABITO NON FA IL MONACO
O hábito não faz o mong

Nu haina face pe om

latin Cucullus non facit monacum

L’abito non fa il monaco

ROMA 01 EX 036

L’abito non fa il monaco è una metafora che vuole dire di non giudicare qualcuno dalle sue apparenze. Perché può essere ingannevole.

Ci sono molte storie che spiegano l’origine di questa espressione. La prima storia parla di un uomo, Francesco Grimaldi, che vuole prendere il castello di Monaco nel 1297. Si è vestito come un monaco francescano per entrare nel castello. Durante la notte, ha aperto le porte ai suoi soldati che sono riusciti a invadere il castello. La seconda storia racconta che il Papa Gregorio IX, ha scritto questa espressione in una lettera per criticare gli uomini religiosi dissoluti. Un’altra possibilità è che nel Medioevo, i malfattori usavano il vestito dei monaci per ingannare le persone. Esistono molte origini per questa espressione, è anche possibile che venga dall’antico detto latino Cucullus non facit monacum che significa ‘il cappuccio non fa il monaco’ e potrebbe trovare la sua origine nel comportamento dei monaci dell’epoca, la maggior parte dei quali andavano contro i loro principi senza il minimo rimorso. Non è certo da dove venga l’espressione, ma si pensa che l’espressione sia una trasformazione dell’espressione greca di Plutarco: La barba non fa il filosofo.

Nella lingua spagnola, questa espressione si dice El hábito no hace al monje; in portoghese, O hábito não faz o monge; in rumeno, Nu haina face pe om; alla fine; in francese, L’habit ne fait pas le moine. Come si può vedere, nelle lingue romanze, prese in considerazione, l’espressione è la stessa.

Possiamo dire che la struttura della frase è sempre la stessa per le lingue romanze. Inoltre, vediamo che in latino le parole cambiano rispetto alle lingue lingue romanze, ma il senso rimane lo stesso. Letteralmente, l’espressione latina significa ‘la barba non fa il filosofo’.

Questo vecchio proverbio vuole trasmettere che l’apparenza inganna. I vestiti possono “perfino servire da copertura a malintenzionati che vogliono spacciarsi per quello che non sono” (Treccani). Quindi, le apparenze tradiscono, possono essere false e ingannare la gente. Questa metafora si utilizza per dire che devi astenerti dal giudicare le persone dal loro aspetto.

Riferimenti bibliografici

ALBANESI, “L’abito non fa il monaco”, Albanesi, https://www.albanesi.it/frasi-celebri-modi-dire/l-abito-non-fa-il-monaco.htm, consultato il 29/10/2020
DEVELEY A., “Pourquoi l’habit ne fait pas le moine ?”, Le Figaro, publicato il 18/01/2018. https://www.lefigaro.fr/langue-francaise/expressions-francaises/2018/01/18/37003-20180118ARTFIG00011-pourquoi-l-habit-ne-fait-pas-le-moine.php, consultato il 26/1/2021.
MOROSAN N.-L., “La traduction des proverbes « vestimentaires » comme défi interculturel”, Meridian critic, 25/2, 2015, p. 4.
QUARTU B. Monica, Dizionario dei Modi di dire,  s. v. abito, https://dizionari.corriere.it/dizionario-modi-di-dire/A/abito.shtml, consultato il 01/12/20.
SERTIN L., 2020, “L’habit ne fait pas le moine définition et origine de l’expression”, La langue française, https://www.lalanguefrancaise.com/expressions/habit-ne-fait-pas-le-moine-definition-origine/, consultato il 07/11/20.
TRECCANI, Enciclopedia dei ragazzi, https://www.treccani.it/enciclopedia/abbigliamento_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/, consultato il 26/1/2021.

revue roma blanc 120 Cette notice a été rédigée pour la revue ROMA 1/2020 par Daphné Lefèvre & Luca Kurtulus.
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