Scarlatine


SCARLATTINA

ROMA 01 DI 066

Sostantivo femminile.

La scarlattina è una malattia contagiosa, scoperta da Thomas Sydenham nel 1676, che è caratterizzata da un’eruzione cutanea rossa, di solito sul viso, che le ha dato il nome di febbre scarlatta, scarlet fever in inglese. In effetti questo termine medico deriva dal latino scarlatina febris. All’epoca, quando una malattia era scoperta, il latino era usato per chiamarla, poiché il latino era la lingua scientifica per eccellenza. La malattia esisteva già, ma è Sydenham che le dà il nome definitivo.

Il nome era già usato prima, ad esempio da Châteaubriand nel Cinquecento. Appare anche nel 1741 nel Dictionnaire français latin des termes médicaux et chirurgicaux (Dizionario latino-francese di termini medici e chirurgici) di Col de Villars: fièvre scarlatine. Dalla parte italiana, la malattia appare per la prima volta nel libro De Tumoribus praeter Naturam del siciliano Giovanni Filippo Ingrassia nel 1553. Usa il termine rossalia per descriverla. È anche la prima volta che questa malattia è descritta nella letteratura medica, ma non ha ancora il nome scarlattina.

Poi, questo termine è lo stesso nella maggior parte delle lingue ma si è evoluto con un’ellisse del termine febris. In portoghese si dice escarlatina, in francese scarlatine, in rumeno scarlatină. Il caso dello spagnolo è speciale, l’ellisse non è obbligatoria, quindi possiamo dire escarlatina, escarlata o fiebre escarlata.

Sebbene questa malattia sia altamente contagiosa e non vi sia alcun vaccino, oggi è una malattia relativamente ben curata come dice il virologo Giovanni Maga:

Scarlattina? Nessun rischio epidemia per l’Italia.
(Coviello 2018)

Anche se il termine è medico, a volte è usato in poesia, come ad esempio in Paul-Jean Toulet che paragona il pericolo di questa malattia al pericolo dell’amore:

L’amour et la scarlatine sont plus dangereux à proportion qu’on a vieilli.
(Toulet 1898)
(trad. l’amore e la scarlattina sono più pericolosi più si invecchia)

Riferimenti bibliografici

CNRTL, Trésor de la Langue française informatisé (TLFi), s. v. scarlatine, https://www.cnrtl.fr/etymologie/scarlatine, consultato il 02/11/2020.
COVIELLO M., 2018, “Il virologo: Scarlattina? Nessuno rischio epidemia per l’Italia”, Vanity Fair, https://www.vanityfair.it/news/approfondimenti/2018/02/05/regno-unito-epidemia-scarlattina-contagiosa-virologo-giovanni-maga, consultato il 05/12/2020.
TOULET P.-J., 1898, Monsieur du Paur, homme public, Paris, H. Simonis Empis.
Immagine
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Scarlet_fever_2.jpg

revue roma blanc 120 Cette notice a été rédigée pour la revue ROMA 1/2020 par Flore Devolder.

Nos cartes panromanes sont de simples aides à la visualisation. Elles ne prétendent en aucun cas rendre compte finement de la distribution des langues romanes en Europe.

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