Obésité


OBESITÀ

ROMA 01 DI 049

Sostantivo femminile.

Nel linguaggio medico, abnorme aumento del peso corporeo, per eccessiva formazione di adipe nell’organismo (Treccani).

Obesità in crescita in Italia. 23 milioni in sovrappeso: uno su 4 ha meno di 17 anni.
(Panciera 2020)

La parola obesità viene dal latino obesitas, atis, derivata da obesus, a, um che significa ‘grasso’. È la fusione del verbo edĕre che significa ‘mangiare’, e il suo participio passato è esus (VELI) e col prefisso ob- per ‘a causa di’. Il significato del latino obesitas, atis rimane lo stesso in italiano (Treccani).

Dal 1997, l’obesità è considerata una malattia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. È una patologia cronica. L’obesità si stabilisce calcolando l’indice di massa corporea (IMC). Sono stati diversi i programmi di lotta contro la malattia, soprattutto nei paesi sviluppati. Ma ancora oggi l’obesità continua ad aumentare (Gatta-Cherifi 2016). Diversi argomenti sono stati proposti. Il primo è la possibilità per ciascuno di scegliere il proprio stile di vita. Il secondo argomento riguarda i tipi di alimenti che possono favorire l’obesità anche se alcuni studi dimostrano che l’industrializzazione, l’urbanizzazione e l’innalzamento del tenore di vita non influenzano il consumo di cibo. Si constata che, a poco a poco, le catene di ristoranti prestano attenzione al loro menu in risposta alla domanda dei consumatori di oggi (Regnier 2009).

Nelle altre lingue romanze si dice: obesidad, in spagnolo, obésité in francese, obesidade in portoghese. In tutte le lingue il sostantivo è femminile. In rumeno si dice obezitate e deriva dal francese obésité. Tutti gli altri derivano dallo stesso sostantivo latino obesitas, atis.

Riferimenti bibliografici

BÉNABEN M., 2019, Dictionnaire étymologique de l’espagnol, 2019, http://dictionnairefrancaisespagnol.net/Dictionnaire-etymologique-de-l-espagnol.pdf, consultato il 30/10/2020.
CNRTL, Trésor de la Langue française informatisé (TLFi), s. v. obèsehttps://www.cnrtl.fr/etymologie/obèse, consultato il 30/10/2020.
DEXONLINE, Dicționare ale limbii române, s. v. obez, https://dexonline.ro/definitie/obez, consultato il 30/10/2020.
GATTA-CHERIFI B., 2016, “Obésités: quoi de neuf en 2016 ?”, Annals of Endocrinology, 77, pp. S29-S35.
MICHAELIS, Dicionário Brasileiro da Língua Portuguesa, s. v. obeso, https://michaelis.uol.com.br/moderno-portugues/busca/portugues-brasileiro/obeso/, consultato il 30/10/2020.
PANCIERA N., 2020, “Obesità in crescita in Italia. 23 milioni in sovrappeso: uno su 4 ha meno di 17 anni», La Repubblica, https://www.repubblica.it/salute/2020/10/06/news/obesita_in_crescita_in_italia_oltre_23_milioni_in_sovrappeso_uno_su_4_ha_meno_di_17_anni-269672623/, consultato il 25/11/2020
RÉGNIER F., 2009, “Obésité, goûts et consommation Intégration des normes d’alimentation et appartenance sociale”, Revue française de sociologie, 50/4, pp. 747-773.
TRECCANI, Vocabolario Treccani, s. v. obesità, https://www.treccani.it/vocabolario/obesita; s. v. obeso, https://www.treccani.it/vocabolario/obeso/, consultato il 30/10/2020.
TREX, Translate Examples, s. v. obesità, https://tr-ex.me/traduction/italien-français/obesità0, consultato il 30/10/2020.
VELI, Vocabolario etimologico della Lingua Italiana, s. v. obeso, http://www.etimo.it/?term=obeso, consultato il 30/10/2020.

revue roma blanc 120 Cette notice a été rédigée pour la revue ROMA 1/2020 par Céline Scherer.

Nos cartes panromanes sont de simples aides à la visualisation. Elles ne prétendent en aucun cas rendre compte finement de la distribution des langues romanes en Europe.

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